Direttiva RoHS: uso di piombo

La direttiva RoHS (Restriction of Hazardous Substances) limita l'impiego di diverse sostanze nocive nei dispositivi elettrici ed elettronici. Lo scopo della direttiva è bandire i componenti problematici dai rifiuti elettrici. Le aziende che importano o commercializzano nell'UE i dispositivi corrispondenti sono direttamente interessate dalla direttiva e devono ottemperare ai regolamenti.

Esenzioni e termini

Al momento sono ancora previste esenzioni per particolari categorie di dispositivi, applicazioni, componenti e materiali. Il 21 giugno 2021 le esenzioni per il gruppo 6c dell'allegato III della direttiva RoHS 2011/65/UE, che disciplina l'uso di leghe di rame con una frazione massica di piombo pari al 4%, sarebbero scadute. Diverse realtà del mercato hanno già presentato istanza di proroga dell'esenzione per il piombo. La probabilità che le richieste vengano accolte è molto elevata.

La scadenza del 21 giugno 2021 è da considerarsi quindi nulla, perché le esenzioni esistenti rimarranno in vigore finché la Commissione europea non avrà deliberato in merito alla richiesta di proroga. Se la scadenza non dovesse essere posticipata, si applicherà un termine provvisorio di 12-18 mesi a decorrere dall'elaborazione dell'istanza da parte della Commissione europea.

Applicazione della direttiva RoHS in AVS Römer

Con l'esenzione temporanea prevista dall'allegato III, esenzione 6c, molti componenti di AVS Römer vengono attualmente forniti in conformità alla direttiva RoHS.

Invece di aspettare una proroga dell'esenzione, noi di AVS Römer stiamo già lavorando per rispettare la direttiva RoHS anche senza esenzioni. L'obiettivo di AVS Römer è infatti quello di immettere il prima possibile nella catena di distribuzione componenti privi di piombo. La soluzione consiste nell'uso di materiali alternativi.

I prodotti già contemplati dalla direttiva RoHS, senza alcuna esenzione, sono contrassegnati dal marchio RoHS sull'etichetta.